Nutrirsi bene senza appesantirsi. Questa regola dovrebbe valere per tutti e a maggior ragione è importante per chi è a dieta. Chi vuole perdere peso, infatti, deve puntare su alimenti leggeri e dalle tante proprietà nutrizionali per soddisfare il palato e, allo stesso tempo, fare attenzione alle calorie che dovranno essere ridotte per riuscire nel tempo a lasciare andare i chili di troppo.

In questa ottica, ecco che il pesce crudo può essere un valido ingrediente da contemplare in un regime alimentare dietetico bilanciato e nutriente. Le sue importanti proprietà benefiche lo rendono infatti davvero indispensabile per togliersi qualche soddisfazione a tavola senza ingerire troppe calorie. Ed è questo rapporto tra gusto e calorie, fondamentalmente, che deve essere sempre presente nell’alimentazione di chi mira a ridurre il suo peso.

Pesce crudo, tutte le proprietà

Il pesce crudo è un alimento proteico ed è particolarmente ricco di vitamine A e D e di minerali, tutte sostanze di cui l’organismo non può fare a meno per stare bene. Ma non solo, il pesce crudo garantisce anche preziosi acidi grassi polinsaturi Omega 3 che hanno potenti effetti benefici sulla circolazione e sul sistema nervoso. Sappiamo che, quando si è a dieta, l’aspetto psicologico è importante. Per ottenere importanti benefici senza appesantirsi troppo dal punto di vista mentale è rilevante che il sistema nervoso funzioni bene e sia in equilibrio. Ecco perché il pesce crudo è davvero importante nell’ambito della dieta: ha enormi benefici sul sistema nervoso e contribuisce dunque al suo corretto funzionamento. I benefici del pesce crudo, non solo per chi è a dieta ma anche per tutti gli altri, sono innumerevoli. Per esempio riduce anche il rischio di infarto e di ictus perché combatte la formazione di coaguli nel sangue ed è dunque un valido alleato anche contro le più comuni malattie del sistema cardiocircolatorio.

Non essendo cotto, il pesce crudo mantiene intatto tutto il suo patrimonio nutritivo e questo è sicuramente un altro aspetto di particolare rilievo. Quando viene messo in padella per la cottura, infatti, questo alimento perde molti dei suoi valori nutrizionali. Crudo invece no, li mantiene tutti. E’ ricco di calcio che rinforza le ossa prevenendo l’osteoporosi, di ferro che toglie la stanchezza soprattutto al cambio di stagione, e contiene anche buone dosi di fosforo, iodio, sodio e fluoro, tutti indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo.

Come utilizzare il pesce crudo

Come sempre quando si tratta di pesce crudo è assolutamente fondamentale puntare sulla qualità delle materie prime per evitare spiacevoli sorprese. Pesce crudo non di qualità potrebbe infatti essere causa di disturbi di varia entità, alcuni anche molto seri, causati da alcuni batteri che possono essere spesso presenti nelle viscere degli animali. Una circolare ministeriale obbliga i ristoranti ad abbattere il pesce crudo prima di offrirlo ai clienti proprio con l’obiettivo di annullare i rischi appena menzionati. Ma la procedura dell’abbattimento può essere eseguita anche a casa. Basta infatti mettere il pesce nel congelatore per tre o quattro giorni, alla temperatura di -18 gradi per essere certi di poterlo consumare senza pericolo alcuno.